Le lenti fotocromatiche presentano l’aspetto di normali lenti trasparenti quando sono al chiuso, ma si scuriscono automaticamente quando ci si sposta in una zona più luminosa.
I raggi ultravioletti (UV) del sole influenzano le molecole delle lenti fotocromatiche che reagiscono cambiando di colore. Si scuriscono alla luce anche nei giorni in cui il cielo è coperto, perché i raggi UV penetrano comunque attraverso le nuvole. In questo modo si ottiene la migliore visione possibile in tutte le condizioni di luce per mezzo di diverse tonalità di colore, senza dover fare nulla.
Come funzionano le lenti fotocromatiche?
Le normali lenti da sole bloccano particolari lunghezze d’onda della luce grazie a filtri colorati e mediante la polarizzazione.
Poiché le lenti fotocromatiche sono a base di carbonio, le molecole reagiscono ai raggi UV, cambiano forma ed assorbono la luce. Di conseguenza le lenti iniziano a scurirsi. Più i raggi UV sono forti, più le lenti diventano scure. Si adattano di conseguenza passando dal chiaro alle diverse tonalità di scuro, a seconda dei livelli di UV. L’oscuramento può richiedere fino a 30 secondi, mentre possono essere necessari da due a cinque minuti per tornare alla normalità quando si torna in un ambiente al chiuso.
Realizzate in plastica, vetro o policarbonato, le lenti fotocromatiche sono indicate per tutte le persone che hanno problemi di vista.
Le lenti fotocromatiche in plastica sono spesso preferite al vetro a causa della loro composizione molecolare: molti di coloro che le utilizzano riscontrano come l’oscuramento delle lenti in plastica sia più uniforme rispetto a quanto avviene con le lenti fotocromatiche in vetro.
Quali vantaggi offrono le lenti fotocromatiche?
Le lenti fotocromatiche, chiamate anche lenti di transizione o lenti a scurimento automatico, non devono essere confuse con le lenti polarizzate presenti negli occhiali da sole. Quest’ultime proteggono gli occhi dai riflessi del sole, ma il colore più o meno scuro non si modifica perché non si adattano alla luce allo stesso modo delle lenti fotocromatiche.
Le lenti fotocromatiche:
- aiutano a ridurre l’affaticamento, i danni agli occhi ed il potenziale aumento del rischio di cataratta bloccando fino al 100% della luce UVA/UVB
- Si adattano ai cambiamenti ambientali (interni, esterni, alta o bassa luminosità).
- Offrono un maggiore comfort, poiché riducono l’affaticamento degli occhi e l’abbagliamento causato al sole.
- Sono disponibili per la maggior parte delle prescrizioni oculistiche.
- Forniscono una protezione quotidiana contro i dannosi raggi UV, assorbendo il 100% dei raggi UVA e UVB e contribuendo attivamente alla salute generale degli occhi.
- Risolvono il problema di doversi destreggiare tra il paio di occhiali chiari da vista e gli occhiali da sole. Grazie alle lenti fotocromatiche, avrai un unico paio di occhiali avente sia la funzione di occhiale da vista sia di quella da occhiale da sole.
- Sono convenienti, anche se gli occhiali fotocromatici possono essere più costosi dei normali occhiali da vista, sono effettivamente due in uno. Quindi non c’è più bisogno di acquistare separatamente anche gli occhiali da sole.
- Sono disponibili in diversi colori, soddisfando così tutte le esigenze personali e stando sempre al passo con le ultime tendenze.
- Limitano il rischio di perdere gli occhiali. Portarsi dietro due paia di occhiali significa che le probabilità di smarrirne uno raddoppiano. Averne un solo paio rende tutto più facile.
- Grazie alle ultime tecnologie, la velocità di cambiamento di colore è sensibilmente migliorata. Le lenti passano così più velocemente dallo scuro al chiaro e viceversa.
Le tipologie di lenti fotocromatiche
Le lenti fotocromatiche sono realizzate sia in vetro che in plastica.
Il vetro da sempre ha offerto la migliore protezione oculare fotocromatica, con una reazione più veloce ed un colore più scuro quando si attiva.
Le recenti innovazioni e alcuni dei prodotti immessi oggi sul mercato, però, hanno dimostrato che le prestazioni delle lenti in plastica hanno recuperato posizioni e ora sono assolutamente performanti al pari di quelle in vetro.
Le lenti fotocromatiche in vetro sono due volte più pesanti della plastica. Non sono uniformi nel colore nè resistenti agli urti. Le lenti fotocromatiche in plastica, invece, sono sia infrangibili che resistenti ai graffi.
Chiedi sempre al tuo optometrista o al tuo ottico di fiducia quali sono i prodotti ed i colori più indicati ai tuoi occhi.
Le lenti fotocromatiche sono adatte a tutti?
Le lenti fotocromatiche possono essere indossate tutto il giorno tutti i giorni, proprio come i normali occhiali. Chiunque può trarne beneficio, soprattutto chi passa regolarmente dall’interno all’esterno.
Gli occhiali fotocromatici possono essere particolarmente indicati per i bambini che difficilmente sono in grado di destreggiarsi con due paia di occhiali separati, da vista e da sole. Contribuiscono efficacemente anche alla salute dei loro occhi fin dalla tenera età, proteggendoli dal sole e dai raggi UV.
Occhiali con lenti fotocromatiche vs occhiali da sole
Le lenti fotocromatiche si adattano automaticamente alla luce, mentre le lenti negli occhiali da sole rimangono sempre della stessa tonalità di colore. Questo significa che gli occhiali da sole potrebbero non fornire sempre la migliore qualità della visione, ad esempio potrebbero risultare troppo scuri in determinate situazioni.
Gli occhiali fotocromatici sono comodi, fanno risparmiare tempo ed anche denaro.
Alcuni occhiali da sole polarizzati “colorano” semplicemente la luce rendendola meno fastidiosa per l’occhio. Le lenti fotocromatiche offrono una protezione totale dai raggi UVA e UVB.
La natura adattiva degli occhiali fotocromatici li rende preferibili in quanto riducono lo strabismo e l’affaticamento degli occhi.
Mentre gli occhiali da sole danno conforto in condizioni di grande luminosità, riducendo la quantità totale di luce e riverbero che raggiunge l’occhio, non sono sempre la soluzione migliore in condizioni di luce mutevole.
Bisogna poi fare attenzione che siano conformi alle normativa europea, altrimenti non proteggeranno l’occhio dai dannosi raggi ultravioletti del sole. In effetti, le lenti che non assorbono i raggi UV possono fare addirittura più danni di quelli che ne deriverebbero non indossando alcuna protezione perché, dietro una lente semplicemente scura, la pupilla aumenta di dimensioni permettendo ai raggi dannosi di passare.