Le lenti degli occhiali da vista non sono tutte uguali né sono prodotte in serie. Sono il frutto di una personalizzazione estrema dovuta al fatto che ogni viso ha le sue peculiarità.
Lo sguardo di ognuno di noi è asimmetrico, perfino quello dei gemelli ha caratteristiche differenti e questo li distingue.
L’ottico prima di montare le lenti su un nuovo paio di occhiali da vista deve tenere conto di ogni asimmetria del viso e di ogni caratteristica dell’occhio.
Un montaggio non corretto può infatti causare:
- Vista sfocata oppure distorta
- Mal di testa
- Vertigini
- Difficoltà ad adattarsi alle lenti progressive
- Problemi di postura e al collo
- Cattiva percezione delle distanze
Per questo motivo è importantissimo il corretto posizionamento delle lenti, ovvero la loro centratura.
Gli occhiali da vista, infatti, devono poggiare bene sulle orecchie e sul naso ma, soprattutto, il centro ottico della lente deve essere allineato perfettamente con la pupilla. Quest’ultima non è altro che il foro attraverso il quale entrano i raggi luminosi che ci permettono di vedere nitidamente.
Un’errata centratura delle lenti può causare i disturbi sopracitati.
Centratura delle lenti: di cosa si tratta?
La centratura delle lenti consiste nel posizionamento corretto delle lenti in modo tale che in altezza e in larghezza il loro centro coincida al millimetro con le pupille. Questo delicato processo avviene dopo un attento esame della vista che comporta la registrazione di alcuni importanti valori.
Uno dei valori da misurare per effettuare la centratura è la distanza interpupillare, ovvero la distanza che intercorre fra il centro della pupilla sinistra ed il centro della pupilla destra, misura che logicamente varia da persona a persona. Va presa in considerazione anche la posizione verticale delle pupille rispetto al viso. Questa misura è fondamentale per determinare l’esatta posizione delle pupille. Il centro della pupilla deve coincidere perfettamente con il centro della lente. Entrambi i centri, quindi, devono trovarsi su un asse ideale che viene indicato con il termine di asse ottico.
Lo strumento utilizzato per effettuare questa misurazione è l’interpupillometro, un apparecchio che garantisce una precisione millimetrica e riduce enormemente il rischio di errore rispetto alle misurazioni effettuate fino a qualche tempo fa manualmente.
L’esame è assolutamente indolore e non invasivo e consiste semplicemente nel guardare un punto fisso davanti a sé.
La centratura delle lenti negli occhiali da vista
Ogni lente ha un centro ed è importante che questo sia posizionato esattamente e millimetricamente in corrispondenza della pupilla, se si vuole che la visione sia nitida e definita e la messa a fuoco sia perfetta.
Se è stato commesso un errore anche di soli pochi millimetri nella centratura della lente, questo può causare fastidiose emicranie, giramenti di testa, difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti, immagini distorte ed addirittura problemi posturali.
La centratura delle lenti negli occhiali progressivi
Un altro valore di estrema importanza nella centratura delle lenti è l’altezza di montaggio. Questo parametro è ancora più importante nelle lenti progressive: se una persona va incontro a grosse difficoltà visive utilizzando lenti monofocali nelle quali la centratura non è stata eseguita perfettamente, proviamo ad immaginare le difficoltà della stessa persona ad adattarsi nel caso in cui le siano state prescritte delle lenti multifocali!
Le lenti progressive hanno tre diverse zone di visione, da vicino, intermedia e da lontano, che permettono di mettere a fuoco ad ogni distanza, indossando sempre lo stesso paio di occhiali.
Di conseguenza la centratura va fatta sia per l’altezza che per la larghezza della lente, in modo che non ci siano difficoltà nelle tre diverse visioni.
Per una corretta centratura delle lenti, l’ottico procede con la misurazione della distanza fra la pupilla ed il bordo inferiore della montatura, tenendo conto del fatto che le diverse aree di visione (da lontano, media distanza e da vicino) devono avere gli spazi adeguati.
Per una migliore centratura delle lenti progressive è consigliabile utilizzare una montatura piuttosto alta che permette di contenere agevolmente le tre zone visive.
Per le lenti progressive è fondamentale che la zona dedicata alla visione da lontano sia posizionata proprio davanti alla pupilla, quindi né sotto né sopra. Ad ogni modo, affinché ci sia una buona funzionalità delle lente progressiva, il centro della pupilla deve stare a non meno di 11 millimetri dal bordo inferiore della montatura. Se così non fosse, si sacrificherebbe una parte della zona dedicata alla lettura.
La soluzione ideale è porre la massima cura nella centratura delle lenti e scegliere una montatura per occhiali da vista della giusta dimensione.